sabato 30 gennaio 2016

LA NASCITA DELLE NOTE MUSICALI


Ut queant laxis

Perché chiamiamo le note DO RE MI FA SOL LA SI? Derivano da un inno saffico scritto dal monaco storico e poeta Paolo Diacono, a San Giovanni, ma si deve a Guido d’Arezzo, che ne utilizzò la prima strofa per trarne i nomi delle 6 note dell’esacordo:
« Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
Sancte Iohannes »
« Affinché possano cantare
con voci libere
le meraviglie delle tue gesta
i servi Tuoi,
cancella il peccato
dal loro labbro impuro.»
La nota Si non si deve a Guido D’Arezzo, ma fu aggiunto solo nel XVI secolo: infatti il canto gregoriano, e la musica medievale in genere, non prevedevano l’uso della sensibile, cioè del settimo grado della scala,il nome della settima nota della scala diatonica fu tratto dalle iniziali delle due parole che compongono detto verso: Sancte Iohannes = Si.

Nessun commento:

Posta un commento